ARCA Menards West Series: recensione della gara di Portland 2023

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Oct 25, 2023

ARCA Menards West Series: recensione della gara di Portland 2023

By Vincent Delforge, Special to Kickin’ the Tires Landen Lewis has finally won a

Di Vincent Delforge, Speciale per Kickin' the Tires

Landen Lewis ha finalmente vinto una vittoria in questa stagione e con stile! Questa quarta gara della stagione ARCA Menards West Series, la Portland 112, sul tracciato stradale del Portland International Raceway in Oregon, ci ha offerto uno spettacolo incredibile dal primo all'ultimo giro. Dopo tre secondi posti consecutivi, il pilota della McGowan Motorsports with Cook Racing Technologies ha tagliato per primo la bandiera a scacchi dopo un'intensa battaglia per tutta la gara e soprattutto un epico giro finale!

Ciò ovviamente consolida la sua posizione di leader del campionato dove ora ha 24 punti di vantaggio su Sean Hingorani, qui solo 11°.

Ecco il resoconto della gara.

Todd Souza sorprende tutti durante le prove con l'incredibile tempo di 72.746 secondi! Ovvero 4.958 secondi più veloce di Hingorani, il secondo. Sì, ma questa volta è stato ottenuto tagliando la prima chicane. Il che curiosamente non gli è valso la cancellazione del suo tempo.

Detto questo, con un secondo giro più veloce di 75,983 secondi, percorrendo correttamente la chicane, è ancora il più veloce con un vantaggio di 1,721 secondi. Una pratica difficile per molti piloti come Dylan Lupton, Roxali Kamper ed Eric Nascimento, tutti e tre hanno avuto problemi al motore. O David Smith che ha schiacciato la parte posteriore della sua auto contro una barriera di pneumatici.

Durante la sessione di qualifica Landen Lewis è stato il più veloce ed ha ottenuto la sua seconda pole position consecutiva dopo quella di Bakersfield. È ancora Hingorani a occupare la seconda posizione. Precedono Cole Custer, William Sawalich, Parker Retzlaff e Riley Herbst. Caleb Shrader è il miglior debuttante. Per quanto riguarda Souza, curiosamente è solo 11°.

Nessuno dei fratelli Nascimento ha partecipato alla sessione. La ragione? Un cambio di motore tra l'auto di Ethan e quella di suo fratello maggiore Eric. La decisione è stata presa per favorire Eric, che si trova molto a suo agio a Portland. Kyle Sieg, che guida la vettura numero 46 solitamente affidata a RJ Smotherman, non è riuscito a completare un solo giro a causa di un problema tecnico, così come l'esordiente Roxali Kamper, il cui motore si è guastato durante le prove.

È sotto un sole magnifico che viene dato il via con una top five invariata alla fine del primo giro. Lewis in testa alla classifica. Da notare che Tanner Reif e Kyle Keller sono dovuti partire dal fondo a seguito di aggiustamenti non approvati. Ma nonostante la regolazione del volante durante i giri di ritmo, Tanner Reif, fino alla 15a posizione, ha perso il controllo della sua Chevrolet BMR n. 16 alla curva 12 alla fine del terzo giro ed è tornato in 21a posizione.

Al quinto giro, il leader dell'ARCA East William Sawalich, in quarta posizione, ha mancato la frenata all'ingresso della curva 4 e si è schiantato contro la parte posteriore della vettura di Cole Custer. Se Custer sta facendo bene dopo aver tagliato il prato, lo stesso non vale per il giovane pilota della Joe Gibbs Racing.

La parte anteriore della sua Toyota è distrutta e il cofano motore è piegato davanti al parabrezza. Sawalich riuscirà a raggiungere il box, non senza aver compiuto anche due volte incursioni nell'erba, per mancanza di visibilità. È tempo di riparare e perderà due giri sui primi.

Davey Magras è andato in testacoda alla curva 4 al sesto giro senza causare bandiere gialle.

Fuoco e bandiera rossa!

All’ottavo giro succederanno diverse cose. Innanzitutto Eric Nascimento si è dovuto fermare alla prima chicane perché non riusciva ad affrontare la curva. Ha perso la sua settima posizione contro Souza. Ma quest'ultimo è vittima di un guasto meccanico e tira dritto tra la quarta e la quinta curva. Colpisce violentemente la barriera del pneumatico.

Un incendio è visibile dal vano motore, ma verrà spento dall'estintore automatico. La sua Ford è distrutta. Souza, alla sua 112esima partenza in carriera, è rimasto illeso ma ha dovuto rinunciare a provare a finire il Portland 112. Il passaggio libero è stato concesso a Sawalich, che era due giri dietro ai primi.

Ma non è ancora finita perché Dylan Lupton, risalito in classifica, si trova in difficoltà con il bloccaggio dei freni anteriori, che porta al surriscaldamento e all'incendio del motore. Fermo alla curva 7, deve scendere dall'auto in fiamme. I danni sulla N.24 sono ingenti e si tratta del ritiro.